Tennis Club Garden
Straordinario Fago cala il tris e vince tutto
Beatrice Lombardo in splendida forma si aggiudica il femminile
GRANDE SUCCESSO AL ROCK GARDEN MONDOACE SHOW
Tennis Club Garden - Campionati Regionali Assoluti
Una edizione con straordinara partecipazione oltre 700 giocatori ben oltre 70 seconda categoria
Una seconda edizione del Memorial Little Tony di lusso con la partecipazione delle migliore racchette del Lazio che si contenderanno il titolo di Campione Regionale maschile e femminile nel singolare e nei doppi. Nell' albo d'oro nomi prestigiosi. I vincitori della scorsa edizione sono stati Fago Matteo e Marianna Natali.
Entrano in campo i BIG e cresce l'interesse del pubblico
Con le seconda aumenta il tasso di classe
Divertimento innanzitutto con Pancho sui campi del TC Garden
Pancho con il promettente Balestrieri
I vincenti di Alessio
Pancho, Brescini e Giallanza
Un Garden vincente da esportazione
Mazza raggiante per i continui successi delle squadre
A San Benedetto del Tronto la squadra del Tennis Club Garden vince il Trofeo Riviera delle Palme 2017 torneo a squadre 4^ categoria. Hanno vinto la competizione Ferrari Alessandra, Evangelisti, Acella Monica, Patrizia Proietti, Romano Testa, Adriano Acella, Cristiano Acella, Fabrizio Ferrari, Augusto Testa e Paolo Marzo
Mauro Guerrini ci ha lasciato
Ricordiamo l'amico Mauro con Anna ed i finalisti del Roma Garden Open 2017
Tennis Club Parioli - Tennis Club Garden
Under 14
Over 45 limitato 4.3 Finale Regionale 1° e 2° posto 27 Maggio
Squadra: Acella Adriano 4.3, Di Porto Massimo 4.3, Cinelli Giuseppe 4.3, Ferrari Fabrizio 4.3, Marzo Pier Paolo 4.4
TC Garden Roma c. CC Aniene 0/2 Ferrari Fabrizio c. Maniglia Francesco 0/6 0/6 Acella Adriano c. Berrettini Luca 2/6 1/6
Finale 3° e 4° posto
27 Maggio Villa Aurelia b. Villa York 2/0Fabbroni Andrea b. Leopizzi Luca 6/4 6/2Bartellucci b. Acella Sandro 6/2 6/4
Cecchinato vince alla grande il Roma Garden Open
Pubblico, sole e tennis di ottima fattura
Cecchinato, finalmente si aggiudica il Torneo che lo ha visto altre volte protagonista, ma mai sul gradino più alto del podio. Dopo la finale di Ostrava, era alla sua decima partita consecutiva, naturale accusare piccoli segni di stanchezza, peraltro splendidamente mascherati con una reazione d'orgoglio, che solo i giocatori di razza come Marco, hanno nel loro DNA. Lo slovacco Kovalik si è guadagnato la finale, imponendo il suo gioco fatto di buona tecnica ed incisiva potenza, ma contro il Cecchinato visto all'opera nel match decisivo, non ha espresso il suo solito ottimo repertorio. Entrambi i due set si sono svolti nel medesimo modo, equilibrio in campo fino al quattro pari e decisivo break di Marco che si porta in vantaggio 5/4 e successiva chiusura vincente 6/4. Un successo apparentemente più facile del previsto, ma è merito della grinta e della tenacia di Cecchinato, splendidamente sostenuto dagli appassionati che hanno riempito le tribune del Garden. Ha seguirlo, erano presenti il papà, l'allenatore Simone Vagnozzi, parenti ed amici siciliani, che al grido di "amuninne Marco",lo hanno spronato nei momenti delicati della lunga, impegnativa e trionfante trasferta romana. La manifestazione si è conclusa con la soddisfazione di Ezio (Pancho) Di Matteo, Presidente del Circolo e Direttore del Roma Garden Open, che ha ringraziato il pubblico e tutti coloro che hanno collaborato per l'ottima riuscita del Challenger 2017.
Cecchinato e Kovalik due gladiatori in gara per l'ambitoTrofeo
Otte e Mies affiatati all'appuntamento con la vittoria
Penultima giornata di gara al Roma Garden Open , caratterizzata dalla notevole affluenza di pubblico già nel primo pomeriggio, a cavallo fra la partita di Kovalik e Coppejans e quella attesissima che vedeva opposti Cecchinato e Maden. Il primo incontro ha visto prevalere lo slovacco Jozef Kovalik in tre set 4/6 6/2 6/3, grazie ad una maggiore solidità fisica ed una superiore potenza nei colpi da fondo campo. Coppejans gioca bene, ma non è riuscito a dare la necessaria profondità alle sue traiettorie, tanto da arretrare la sua posizione e perdere così il controllo e la gestione dei palleggi. Cecchinato, decisamente in palla, ha costretto Maden ad esprimere un tennis a lui poco consono. Mai incisivo il giocatore tedesco, nel primo set perso 2/6, gioca in modo abulico senza una chiara strategia. Nel secondo set, parte con un atteggiamento diverso ed anche grazie ad un rilassamento di Cecchinato rimane in gara fino al Tie Break, interpretato peraltro alla grande da Marco, che se lo aggiudica con pieno merito e vola fiducioso in finale. Alla gente piace vedere all'opera nostri rappresentanti dotati sia sotto l'aspetto fisico, tecnico, ma anche caratterizzati da una personalità vincente. La finale del doppio si è conclusa con la vittoria dei tedeschi Otte e Mies, fortemente motivati e determinati alla conquista di questo Challenger, sin dai primi incontri cui abbiamo avuto il piacere di assistere. I loro avversari Coppejans e Fucsovics li hanno contrastati fino al Super Tie Break, dopo aver vinto il primo 6/4 e perso il lottatissimo secondo 6/7(12). Incertezza fino al 10/8 finale e l'esplosione di gioia per un successo, che da loro entusiasmo per il prosieguo della stagione agonistica. Sabato 13 Maggio alle ore 15,30 Finale singolare maschile tra Marco Cecchinato e Jozef Kovalik, sul campo centrale del Tennis Club Garden di Roma.
Cecchinato pronto a lottare in semifinale con l'arguto Maden
Bellotti, Travaglia e Quinzi lasciano il Garden a testa alta
Tanti appassionati per vedere all'opera gli otto giocatori giunti ai quarti di finale del Roma Garden Open. Il primo incontro sul campo centrale vede affrontarsi Kovalik 160 ATP e Tsitsipas 201. Il ragazzo di Grecia mette in gioco le residue energie a sua disposizione dopo la battaglia vincente contro Vesely del giorno prima. Classe e orgoglio non gli mancano, ma Kovalik è poco disposto a lasciare il passo e l'accesso ai quarti, infatti dopo aver perso il primo 6/2, inizia a macinare colpi potenti, profondi ed angolati, che fiaccano inesorabilmente la resistenza del filiforme Stefanos, che alla lunga cede 4/6 3/6.
Riccardo Bellotti ingaggia una battaglia durissima con il belga Coppejans, un competitore di tutto rispetto ed assai difficile da battere. Scambi interminabili per aggiudicarsi ogni singolo punto, con i due tennisti che si fronteggiano colpo su colpo, attirando ai bordi del loro campo di gioco molti degli appassionati presenti. Ci son voluti tre set 6/2 2/6 7/5, per dare a Coppejans la meritata vittoria e la possibilità di affrontare lo slovacco Kovalik.
Nella sfida tutta italiana Marco Cecchinato ha la meglio su Gianluigi Quinzi con il punteggio di 6/3 6/3. Al momento Marco riesce a gestire meglio l'incontro, prendendo in anticipo l'iniziativa, senza lasciare al volitivo e propositivo Quinzi, soluzioni di gioco utili per un immediato progetto vincente.
L'ultimo ad entrare in campo è Stefano Travaglia, che se la vede con il lucidissimo tedesco Maden, proveniente dalle qualificazioni e molto determinato a proseguire il suo cammino in questo Challenger. Stefano molto stanco fisicamente, è soprattutto svuotato di energie nervose, fa il possibile nel primo set, portando Yannick al Tie Break poi perso 6/7. Nel secondo non riesce a rimanere in partita ed esce di scena dalla competizione perdendo 1/6, tra gli applausi del pubblico che lo ha seguito con simpatia in questa sua positiva partecipazione al Roma Garden Open. Nei due doppi di semifinale a vincere sono le coppie Otte-Mies che hanno sconfitto Cipolla-Brkic 6/2 7/6 e Koppejans-Fucsovics usciti vincitori nei confronti di Cecchinato-Donati 6/2 6/2.
Italiani in grande spolvero negli ottavi di finale
I magnifici quattro sono: Travaglia, Cecchinato, Bellotti e Quinzi
l campo centrale del Tennis Garden ha visto vincere tre dei cinque italiani in gara nel secondo turno del Tabellone principale. Le tribune sono state prese d'assalto già al primo incontro delle 13:00, che ha visto primeggiare Cecchinato sul coriaceo cileno Jarry 7/6(5) 6/4. Si è capito subito che la giornata di gare sarebbe stata di grande intensità agonistica, ed infatti ad assistere al match fra Tsitsipas e Vesely, si sono accalcate decine di spettatori incuriositi dal giovane greco che incontrava il quotato giocatore ceco. Solo al termine di tre tiratissimi set, Stefanos batte Jiri, rappresentando la vera sorpresa della giornata. Come al solito Vesely parte con ritmo lento nel primo set che perde 4/6, reagisce nel secondo concluso 6/4 in suo favore, chiudendo al Tie Break del terzo 6/7 per Tsitsipas, che ha impostato una tattica di gioco rivelatasi fatale per il più accreditato dei contendenti alla vigilia del torneo. Il belga Coppejans esprime un tennis effervescente ed al tempo stesso concreto, a farne le spese questa volta è Adam Pavlasek che esce dalla competizione sconfitto 6/2 7/6. La partita più lunga degli ottavi, durata 3h20', è quella vinta da Stefano Travaglia sull'irriducibile Marco Trungelliti 7/6 5/7 7/6. Un incontro dall'esito incerto fino agli ultimi scambi, con soluzioni di gioco di pregevole fattura messe in mostra dai due bravi tennisti. Travaglia ci ha creduto fino in fondo e questa sua determinazione è stata la chiave che gli ha aperto la porta della vittoria. Si qualificano ai quarti Kovalik che elimina Giustino 6/2 6/4 e Maden vincente su Martin 6/4 7/6. Ultimo atleta ad entrare nei migliori otto della competizione è Gianluigi Quinzi, seguito da tanti appassionati rimasti fino a sera per sostenerlo e vedere i miglioramenti compiuti dal tennista marchigiano come approccio mentale e determinazione agonistica. Il tedesco Marterer si oppone solo nel primo set terminato 7/5, per poi cedere nel secondo 6/1. Da sottolineare la concentrazione di Gianluigi e gli efficacissimi colpi da fondo campo, che in più di uno scambio hanno lasciato fermo il pur bravo Maximilian. Nei doppi vincono Otte-Mies su Elias-Neis 6/2 6/1, Donati-Cecchinato su Shamasdin-Zelenay 2/6 7/6 10/8, Cipolla-Brkic su Vesely-Jebavy 6/4 6/3, Coppejans-Fucsovics su Kicker-Velotti 6/3 6/2. Nei quarti derby italiano fra Cecchinato e Quinzi nella parte bassa del tabellone e Tsitsipas contro Kovalik nella parte alta. A completare il programma di gioco Bellotti-Coppejans e l'interessante match fra Travaglia e Coppejans.
Tanta Italia entra al secondo turno del Main Draw
Vincono Cecchinato, Travaglia, Giustino, Bellotti
Giornata di gara positiva per il tennis azzurro. Ben quattro giocatori sui cinque in gara passano il turno, il solo Donati segna il passo fermato da Jiri Vesely numero uno del Tabellone 3/6 6/3 6/3. Marco Cecchinato incontra e supera 6/3 6/4 Nicolas Kicker, accreditato della seconda testa di serie. Marco ci dice: " Lo scorso anno non sono potuto venire, Kicker l'ho incontrato due volte in Sud America, conoscevo già la sua bravura ed ho giocato il mio tennis senza essere condizionato dalla attuale differente classifica. Stefano Travaglia fresco vincitore del Challenger di Ostrawa, si presenta al Garden in piena forma fisica e fiducia psicologica. Si trova di fronte il portoghese Gastao Elias 99 Atp e testa di serie numero 4. Travaglia disputa un incontro impeccabile, mette pressione all'avversario e sciorina una serie di vincenti da ogni angolo del campo. Gastao totalizza solo 2 games nei due set giocati, punteggio finale 6/2 6/0. Lorenzo Giustino vince il suo incontro con una certa facilità, poco ha fatto Tobias Kamke per contrastare il gioco potente e preciso dell'italiano, che chiude 6/3 6/1. Sul Centrale la Wild Card Riccardo Bellotti si aggiudica la sfida con il qualificato polacco Maciej Rajski 6/3 6/4. Troppa la differenza di spessore tecnico fra i due contendenti e lo stesso Bellotti sottolinea che: "Gioco i Challenger da tempo e mi servono per entrare in forma, bravo lui a qualificarsi al tabellone, ma io sono alla ricerca di match più impegnativi per migliorare la mia classifica".
Esce dal torneo il cinese Di WU sconfitto dal Cileno Jarry 6/2 3/6 6/1. Pavlasek, già finalista al Garden in una precedente edizione, riacciuffa un incontro che sembrava perso. A farne le spese è Oscar Otte, che aveva ben figurato nelle qualificazioni, ma non regge il ritorno del forte giocatore ceco, che chiude 3/6 7/6 6/3. Facile l'ottimo Maden su Ramirez Hidalgo 6/2 6/1 e l'argentino Marco Trungelliti che ha meglio su Steven Diez 6/3 7/5. Ha preso il via anche il Tabellone di doppio con 7 incontri in programma. Cipolla-Brkic superano il turno per rinuncia di Groth-Lindstedt; Otte-Mies battono Ghedin-Malgaroli 6/3 6/3; sul campo centrale si danno battaglia Vanni-Quinzi e Donati-Cecchinato che si aggiudicano l'incontro 6/4 7/6(8); interessante la partita vinta da Kicker-Velotti su Giustino-Bublik 4/6 6/3 10/7; lottato il match che ha visto prevalere Vesely-Jebavy su Motti-Marterer 6/0 0/6 10/8. Completano le partite in orario: Coppejans-Fucsovics vincenti su Rungkat-Nedunchezhiyan 7/6 6/3; Elias Gastao-Neis e Ramirez Hidalgo-Tsitsipas 6/3 4/6 10/6; Bednarek-Junaid e Zelenay-Shamasdin 7/5 2/6 8/10. Nel prossimo turno saranno opposti nella parte alta la Wild Card Stefanos Tsitsipas e Jiri Vesely, Giustino e Kovalik; mentre in basso Quinzi incontra Marterer e Cecchinato il bombardiere cileno Nicolas Jarry.
Gianluigi Quinzi esordio sicuro e vincente con Lamasine
Pancho accoglie Jiry Vesely n°1 del seeding
Si completano le qualificazioni con gli ultimi quattro incontri utili per entrare nel Main Draw. Vincono il cinese Wu Di su El Amrani 4/6 6/2 6/4, Il polacco Rajski batte Brkic 6/4 6/2, Il tedesco Maden supera il connazionale Netuschil 6/3 6/4 ed il forte Otte si impone nei confronti di Flavio Cipolla 6/4 6/1. Contemporaneamente ha preso il via il Tabellone Principale con i primi sette match. Molta curiosità per vedere all'opera il giovane Stefanos Tsitsipas vincitore di 5 ITF e due volte finalista 2014/15 all'Orange Bowl. I presenti non sono rimasti delusi dalla sua prestazione, con soluzioni di gioco originali e risolutive, elimina senza incontrare soverchie difficoltà l'argentino Velotti 6/3 6/0. Lo slovacco Kovalic con un perentorio 6/4 6/0 esclude dal torneo Jan Satral. Kimmer Coppejans già vincitore nel 2012 del Roland Garros Juniores, palesa un buon stato di forma e ad accorgersene è il gigantesco austriaco Sam Groth, che subisce un 6/0 7/5 e viene estromesso dalla competizione. Alexander Bublik filiforme ed agilissimo tennista Kazako impiega tre set 6/3 1/6 6/3, per passare il turno ai danni del pur bravo ungherese Fucsovics. Andrej Martin torna sempre volentieri al Challenger del Garden ed onora la sua presenza con una prestazione positiva sul bielorusso Ignatik sconfitto 7/6 6/1. Molto attesa la partita tra Marterer e MMoh, due giocatori di livello che hanno giocato bene deliziato il pubblico presente. A spuntarla 6/3 7/5 è il tedesco Marterer che incontrerà nel secondo turno Gianluigi Quinzi a sua volta uscito vincitore sul francese Tristan Lamasine 6/1 6/1
PANCHO E CORRADO
Roma Garden Open
Presente Corrado Barazzutti Capitano di Coppa Davis , che ha assistito all'incontro di Quinzi, sottolineando la solidità e la consistenza dei colpi del volitivo Gianluigi. Si complimenta con Pancho ed il suo Staff, per l'ottima organizzazione del Torneo e la squisita accoglienza, che ai giocatori fa particolarmente piacere. Il Tabellone è di altissimo livello, ci sono i migliori giovani giocatori d'Italia, che affrontano eccellenti tennisti di caratura Internazionale.
IL BACK SPIN Eʼ SEMPRE VINCENTE
Cipolla supera Reuter a suon di colpi tagliati
7 maggio 2017
Nella seconda tornata di gioco, dedicata al tabellone di qualificazione, si sono visti molti incontri lottati in tre set. In apertura di giornata si sono incontrati due giocatori provenienti dalla Germania ed hanno dato vita ad un match spettacolare, che ha visto prevalere Marvin Netuschil 1/6 7/5 6/3 sul fisicamente prestante Daniel Masur. Sempre sul centrale il giovane australiano Alex De Minaur ha affrontato a viso aperto il coriaceo Tomislav Brkic, uscendo sconfitto dopo due ore di gioco 4/6 6/3 2/6. Yannick Maden altro rappresentante tedesco, piega la resistenza di Camil Majchrzak sempre al terzo set 6/3 0/6 6/3. Il giocatore della Repubblica Popolare Cinese WU Di esprime al meglio il suo gioco basato su colpi angolati ed anticipati, con il quale elimina Sebastian Ofner 6/1 3/6 6/3. Reda El Amrani piuttosto in forma, si libera in due set del serbo Miljan Zekic, con il punteggio di 6/4 6/2. Un incontro lampo vinto da Oscar Otte 2/0 e ritiro dello spagnolo Pere Riba per un risentimento muscolare alla schiena. La notizia positiva per Vincenzo Santopadre lo staff dell'Aniene ed i compagni di allenamento Matteo e Jacopo Berrettini, è la vittoria sofferta ma meritatissima del talentuoso Flavio Cipolla.Tre set 6/2 1/6 6/3, densi di drop shot, slice, lob liftati ed il classicissimo back spin di rovescio, vero marchio di fabbrica del romano Cipolla, che gli hanno consentito di accedere al turno decisivo per entrare nel Main Draw. Scaldano i motori i big del tabellone principale con allenamenti di rifinitura per testare i campi di gioco. Visti in azione Martin, Trungelliti, il giovane greco Stefanos Tsipas e Gianluigi Quinzi seguito dal Tecnico Fabio Gorietti, subito impegnato alle ore 17 sul centrale con il francese Tristan Lamasine.
Cipolla rimane in gara, arriva Quinzi e impressiona De Minaur
Matteo Donati incontra Jiri Vesely al primo turno del Main Draw
Degli undici incontri in programma si mettono in particolare evidenza l'australiano Alex De Minaur che elimina Andrea Del Federico 6/2 6/1, mettendo in mostra un gioco brillante ed incisivo. Dei due incontri terminati al terzo set ha richiamato molto pubblico sul centrale del Garden, quello tra il marocchino El Amrani ed il tedesco Bachinger. El Amrani vince il match grazie ad un eccellente gioco di gambe e potenti colpi da fondo campo soprattutto con il rovescio ad una mano. L'altro incontro durato più di due ore se lo aggiudica il polacco Rayski 5/7 6/2 6/2 sullo spagnolo Zapata Miralles. Escono i giovani Gianmarco De Santis per mano del tedesco Netuschil ed Alessandro Oneili superato dal sempre forte Flavio Cipolla 6/1 6/2. Eliminato Antonio Massara da Yannick Maden 6/1 6/2 ed Alessandro Luisi che lotta solo nel secondo set e lascia il torneo sconfitto da Sebastian Ofner 6/1 7/5. Domani esordisce il cinese Wu Di allenato da Davide Sanguinetti: mi trovo sempre bene a Roma ed il Garden è per me come una seconda casa. Da giocatore ho vissuto bellissime esperienze in Coppa Davis con Andrea Gaudenzi e Diego Nargiso, ci siamo tolti delle belle soddisfazioni battendo gli Stati Uniti in casa loro, disputando la finale contro lo squadrone svedese. Ho raggiunto la quarantaduesima posizione nel ranking ATP, senza mai riuscire a superarla.
Giocavo bene la prima parte della stagione sulle superfici veloci per poi calare di rendimento con l'arrivo dei tornei sulla terra rossa. Mia caratteristica peculiare era l'anticipo esasperato colpendo la palla in fase ascendente, questo mi permetteva di rubare il tempo all'avversario e vincere incontri molto difficili. La mia è una famiglia di veri appassionati di tennis, anche i miei fratelli giocano bene, io sono l'unico ad avere insistito nella pratica e questo mi ha dato i risultati che ho raggiunto in carriera. Al momento alleno il cinese Wu Di ex 140 del mondo che gioca questo torneo e l'americano Ryan Harrison 52ATP. Per fare questo mestiere occorrono esperienza, dialogo e tanta pazienza, il giocatore deve ascoltare i consigli perchè il lavoro alla lunga paga. Da seguire nella seconda giornata di qualificazione l'esordio di tutte le altre teste di serie, dalla numero uno Velotti, Masur (2), il serbo Zekic (3) che affronterà il combattivo El Amrani ed il Belga Reuter (4) che se la vedrà con Flavio Cipolla.
FLAVIO CIPOLLA WILD CARD NELLE QUALIFICAZIONI
Umiltà e voglia di competere per tornare protagonista
Un nuovo inizio da dove ho lasciato il Roma Garden Open, un anno fermo per infortunio alla caviglia, e grazie a Pancho posso usufruire di una wild card per il tabellone di qualificazione. Le sensazioni in allenamento sono buone, desidero rientrare nel circuito per ritrovare il mio potenziale tennistico e competere con avversari di rango. Non ho avuto il piacere di vedere all'opera Pancho giocatore. Mi dicono che aveva caratteristiche simili alle mie, un rovescio eccellente, lui in Top ed Io in Backspin. Rapidità di gambe, reattività ed intelligenza in campo.Del resto la passione che ci contraddistingue, accomuna entrambi a rimanere nell'ambito tennistico con ruoli diversi, lui organizzatore ed il sottoscritto atleta inattività. Mi auguro di onorare un Torneo Challenger così prestigioso con una prestazione all'altezza dei tanti supporter che verranno a sostenermi.
ROMA GARDEN OPEN
WILD CARD A QUINZI, BELLOTTI E DONATI
Il Settore Tecnico della Federazione Italiana Tennis ha assegnato le wild card per il tabellone principale del challenger Roma Garden Open, in calendario dal 6 al 13 maggio, a Gianluigi Quinzi, Riccardo Bellotti e Matteo Donati.
Riccardo Bellotti 204 ATP ha vinto 21 Futures in carriera il primo ad Innsbruck nel 2011 e l'ultimo il 5 novembre 2016 in Marocco.
Dei 515 incontri fin qui disputati ha vinto ben 350 match. Particolarmente brillanti gli anni 2015 con 76 vittorie e 2016 con 77 incontri vinti Attualmente occupa la posizione 204 ATP. "Ho sfiorato più volte i top 200 senza riuscire mai a fare il salto definitivo. Mi sto allenando bene, il mio punto forte è il diritto, la mia caratteristica principale è la resistenza fisica. Amo la terra battuta e non disdegno la lotta in campo nel rispetto delle regole e degli avversari".
Matteo Donati 214 ATP best ranking 159 il 27 luglio 2015. Ha vinto 5 Futures, Kotka, Nastola, Trieste, Biella e Santa Margherita di Pula. Ha giocato due finali nei Challenger il 12 aprile 2015 a Napoli 2/6 1/6 da Daniel Munoz de la Nava, il 12 giugno 2016 a Caltanissetta sconfitto da Paolo Lorenzi 3/6 6/4 6/7 (7).
"Nel tennis moderno è importante picchiare la palla ed al tempo stesso fondamentale è la solidità. Per crescere nel tennis devi viaggiare tanto, dedicare il tuo tempo agli allenamenti ed al perfezionamento tecnico, evitare le distrazioni che inevitabilmente ci sono tra i giovani come me. Mi piace ascoltare tutti, rispetto le opinioni degli altri, ma poi seguo il mio istinto e mi concentro solo sugli obiettivi che voglio raggiungere.
Gianluigi Quinzi 258 ATP miglior ranking 252 il 24 aprile 2017. Nel 2012 vince il Trofeo Bonfiglio, nel 2013 il Torneo di Wimbledon Juniores battendo Kile Edmund in semifinale 6/4 6/4 ed il sud-coreano Hyeon Chung 7/5 7/6 (2).
Ha vinto 9 Futures Casablanca, Galati, Safi, Casablanca, Sunrise, Oldenzaal, Seghedino, Kiseljak. "Ho fatto notevoli progressi nel servizio, sono ora più attento e più aggressivo". Quinzi torna al Roma Garden Open dopo aver partecipato nel 2014, grazie alla Wild card assegnatagli dal Presidente Ezio "Pancho" Di Matteo.
ENTRY LIST ROMA GARDEN OPEN
6-13 maggio 2017 Via delle Capannelle, 217
Name: Roma Garden Open
Location: Rome, Italy
Category: €64,000+H
Site: Tennis Club Garden,
Via delle Capannelle 217, Rome
Surface: Clay
Balls: Wilson Australian Open
Main Draw: 08 May - 13 May *SATURDAY FINAL*
Qualifying: 06 May - 07 May
Pancho, semini da sempre amore per il tennis, sei appagato dai risultati che ottieni?
Se uno si ferma è finito. Bisogna sempre guardare avanti, finchè ti assiste la voglia di fare e la forza fisica e mentale per poterlo fare. Io sono contento della mia vita, ma mi pongo sempre obiettivi più ambiziosi e possibili da realizzare, per il mio personale piacere e di tutti gli appassionati di questo meraviglioso sport. Ringrazio i miei amici e Soci Fondatori Aldo Viola, Francesca Costi e Armando Luchetti con i quali prendiamo tutte le decisioni utili per rendere il Garden sempre più attrezzato, bello ed accogliente.
ENTRY LIST MAIN DRAW
1 VESELY, Jiri CZE 54
2 ELIAS, Gastao POR 88
3 KICKER, Nicolas ARG 96
4 BAGNIS, Facundo ARG 103
5 KING, Darian BAR 110
6 PAVLASEK, Adam CZE 112
7 MELZER, Gerald AUT 115
8 MARTIN, Andrej SVK 123
9 MARTERER, Maximilian GER 133
10 BUBLIK, Alexander KAZ 138
11 KAMKE, Tobias GER 142
12 KOVALIK, Jozef SVK 145
13 CECCHINATO, Marco ITA 146
14 RAMIREZ HIDALGO, Ruben ESP 147
15 IGNATIK, Uladzimir BLR 149
16 FUCSOVICS, Marton HUN 150
17 SATRAL, Jan CZE 158
18 TRUNGELLITI, Marco ARG 163
19 DJERE, Laslo SRB 171
20 COPPEJANS, Kimmer BEL 174
21 DIEZ, Steven CAN 178
22 MMOH, Michael USA 186
23 [SE] 24 [SE] 25 [WC] 26 [WC] 27 [WC] 28 [WC] 29 [Q] 30 [Q] 31 [Q] 32 [Q]
Roma Garden Open dal 6 al 13 maggio 2017
Torneo Challenger $ 75,000
Si modifica lo stile di gioco, cambiano le racchette, aumenta la velocità della palla, ma l'amore di Pancho per il tennis non si altera e cresce con il passare degli anni
(Pancho Di Matteo - Edmund Kyle vincitore edizione 2016 )Tennis Club Garden - Tennis Club Viterbo 2-4
Incontri spettacolari tra due circoli molto competitivi
Il Tennis Club Garden vince il Campionato Over 40 lim. 4.3
Acella Adriano 4.3, Ferrari Fabrizio 4.3, Bertini Roberto,Cardillo Stefano,
Marzo Paolo 4.3, Di Marco Alessandro 4.4, Cinelli Giuseppe 4.3,
Tennis Club Garden - Colle degli Dei 3-3
Campionato a squadre serie C maschile 2017
Squadra: Gargano Danilo 3.1, De Santis Gianmarco 2.8, Migliorati Paolo 3.2, Macrì Paolo 3.2, Iannetti Marco 3.3, Parisella Andra 3.4, Madrigali Riccardo 4.1, Giallanza Andrea 2.8, Luchetti Alessio 4.3
Tennis Club Garden - La Signoretta 3-0
Lonzi Francesco 4Nc e Lonzi Raffaele 4Nc vincono seguiti da Pancho nel Campionato a squadre under 12 maschile 2017
Lonzi Raffaele b. Peschiaroli Luca 6/1 6/0 - Lonzi Francesco b. Allegrini Filippo 6/2 7/5
Lonzi-Lonzi b. AllegriniPeschiaroli 6/1 6/4
Tennis Club Garden - La Signoretta 2-0
Campionato a squadre under 16 femminile 2017
Squadra: Ghisa Alessandra 4.3, Cioffi Martina 4.5Calendario girone02 Marzo Garden Roma b. La Signoretta 3/0 Ghisa Alessandra b. Fazi Flavia 6/1 6/0 Cioffi Martina b. Renzi Giulia 6/3 6/3
Ghisa-Cioffi b. Fazi-Renzi ?
Garden - Vigna Fiorita 3-0
Macrì, Spedone e Carcione mettono in campo classe ed esperienza
TC Garden - Villa Aurelia
Doppia opportunità per mettersi in mostra con partite di andata e ritorno
Tennis Club Garden-Kipling Sport Image 3-0
Clima sportivo e primaverile per una sfida tra Club amici
Salinetti ed Acella tra le migliori del Trofeo di Natale
Pancho festeggia il primo Scudetto Tricolore al femminile
La vittoria delle Ladies dà entusiasmo a tutto il movimento tennistico del Garden
Sempre vivo Little Tony con la musica di Enrico e dei suoi amici
Serata ricca di artisti, ospiti illustri presentata da Fernando Monteleone
Bottoni si aggiudica il 1^ Memorial Little Tony
Serrecchia lotta e guida a lungo il match cedendo solo nel finale
Coppa dei Castelli Romani ladies 4.3
Garden A 1° classificato grazie alla vittoria sul CT Eur
Coppa dei Castelli Romani III categoria maschile
Secondi a ranghi ridotti con prestazioni eccellenti quasi vincenti....
Coppa Villa Aurelia III categoria 2016
La gioiosa compagine tennistica conquista la Coppa Villa Aurelia
Coppa Villa Aurelia III categoria 2016
Squadra:Spedone Roberto 3.3, Ugolini Marco 3.4, Sassi Sergio 3.5, Iannini Carlo 3.5, Carcione Roberto 4.1, Gentiloni Francesco 4.5, Lolli Monica 3.5, Marra Alda 3.4
Tabellone conclusivo
Finale
16 Ottobre TC Garden Roma b. Villa York 2/0
Ugolini Marco b. Lanzarotta 5/7 7/6(4) 10/7
Marra Alda b. Fusco Annalisa 6/2 6/2
Semifinale
9 Ottobre TC Garden Roma b. Villa Aurelia 2/1
Ugolini Marco c. Colangeli 0/6 4/6
Marra Alda b. Fusco Giorgia 6/2 6/2
Gentiloni-Marra b. Colangeli-Bernardini 6/1 6/1
Primo Trofeo Memorial Little Tony
16-25 ottobre 3^ e 4^ categoria
Il Tennis Club Garden Roma, organizza il 1^ Memorial Little Tony, Torneo di tennis riservato alla IV e III Categoria maschile. Cantante tra i più amati del panorama artistico Nazionale, Antonio Ciacci(questo il vero nome di Little Tony), ha ricoperto il ruolo di Presidente del Ferrari Club Appia Antica, con sede proprio al TC Garden. I soci del Club sito in Via delle Capannelle, ne apprezzavano in particolar modo la semplicità e la disponibilità a dialogare con tutti. Trai suoi più grandi estimatori, l'amico di sempre ed attuale Presidente del Ferrari Club Appia Antica Giorgio D'Antonio, che con questa manifestazione intende tramandare alle nuove generazioni che prenderanno parte al Torneo, il rispetto per i personaggi come l'eclettico Tony che tanto hanno allietato e divertito i ragazzi dagli anni 60 fino al giorno della sua scomparsa nel 2013. Pancho Di Matteo, Presidente del Tennis Club Garden, sottolinea sempre la grande passione di Little Tony per la Roma e per Francesco Totti, un vero fenomeno di longevità e di classe sui campi di gioco, come lui lo è stato con la sua voce ed originale presenza scenica sui palcoscenici del mondo. Al termine del Torneo, verrà organizzata una serata con cena e musica, dove interverrà Enrico Ciacci, virtuoso chitarrista, che con il fratello di Tony, ha condiviso la lunga e brillante carriera. La musica e lo sport, due passioni che hanno accomunato in vita Tony, Giorgio, Pancho e tanti altri, che li uniscono ancora nel vedere protagonisti i ragazzi del Terzo Millennio sui campi da tennis, ed applaudire il vincitore che "RIDERA'" dopo aver conquistato il 1^Memorial Little Tony.
Grande festa per i 42 anni del Tennis Garden Roma
Il Presidente Pancho Di Matteo ed il Direttore sportivo Rodolfo Mazza premiano gli atleti e le squadre....
Grande festa per i 42 anni del Tennis Garden Roma Il Presidente Pancho Di Matteo ed il direttore sportivo Rodolfo Mazza premiano gli atleti e le squadre che hanno vinto le competizioni in ambito Sociale, Regionale e Nazionale.Insieme a Pancho i soci fondatori Aldo Viola, Armando Luchetti, Francesca Costi, hanno organizzato una bella e divertente serata, svolta all'interno della accogliente tensostruttura, allestita per ospitare i numerosi soci ed amici intervenuti a festeggiare l'anniversario di uno dei più dinamici Circoli Sportivi della Capitale. Coppe alle Ladies 40 limitato 4.4, vincitrici del Titolo Nazionale.
Premi per i Campioni
Sociali Ugolini , Casciotti, Scarozza e la D2 femminile, che ha ottenuto la
promozione in D1. Un evento, molto partecipato e gradito dal corpo sociale, che
ha applaudito gli sportivi protagonisti, fino al taglio della torta.
Premiati anche tanti
agonisti del prestigioso Circolo come: Macri, Sambrini, Giallanza, Sassi,
Carcione, Ferritto, Necci, Paccione, Marra Alda, Barresi Ilaria, Monica Lolli,
Ferrari Alessandra, Azzarone Letizia, Stefania Salinetti, Brunetti Donatella,
Francesca Lolli .
L'augurio per tutti
gli atleti e non, che nelle prossime stagioni, ci siano tante vittorie da
festeggiare, come in questo anno particolarmente prolifico.
Robinio Costi, in veste di scrittore, presenta il libro
"Il valore dei ricordi"
Robinio Costi
al Tennis Club Garden ha presentato il suo terzo libro, "Il valore
dei ricordi", in una sala gremita di estimatori, amici e colleghi.
Personaggi del mondo politico e della cultura romana e non solo, hanno introdotto
il personaggio Robinio Costi, nelle sue molteplici sfaccettature.
Costi giornalista Pubblicista, ha fondato nel 1976 il circolo culturale
"Odisseo". E' attualmente Presidente Onorario della Associazione
CulturaleG_Lexis Studio. Ha collaborato con l'Eurispes in qualità di esperto in
Storia Contemporanea. Le sue precedenti pubblicazioni sono: Mussolini,
l'ultima illusione e Cesare
Augusto: perchè l'Ara Pacis. Il
valore dei ricordi,
Robinio Costi parla di una vita vissuta con passione, con generosità ed
altruismo, sempre alla ricerca di affettuosi rapporti familiari, intensi
confronti politici e rilassanti esperienze sportive. La voglia di comunicare le
proprie idee e di condividere le emozioni che la vita presenta nel corso degli
anni, hanno offerto lo spunto a Robinio, per cimentarsi in questa terza
impegnativa e gratificante prova di scrittore.
Quattro grandi attori della racchetta in scena al T.C. Garden
Il Tennis Club
Garden, dopo aver organizzato con successo la 21^ edizione del Roma Garden
Open, ospita un simpatico evento, che vede tra gli interpreti
giocatori come Corrado Barazzutti, Vincenzo Franchitti, Pancho Di Matteo
e l'istrionico Max Giusti. Un doppio programmato da tempo concretizzatosi
sul centrale davanti ai soci che sanno apprezzare il tennis di alto
livello e quello in grado di incuriosire e divertire. Pancho e Max
opposti a Corrado e Vincenzo, in un match che ha offerto sprazzi di
bel gioco, ma soprattutto la volontà e la capacità di stare in campo con lo
spirito giusto, caratteristica che distingue chi è campione, non solo
con la racchetta, ma anche nel contatto con i tanti appassionati di
questo meraviglioso sport. Max Giusti tiene brillantemente la scena anche
sul campo da tennis, dimostrando di sapersi districare bene soprattutto nelle
discese a rete e nelle brillanti chiusure di smash e volè, per nulla intimorito
dal blasone di Barazzutti e Franchitti. Ognuno dei protagonisti recita la sua
parte, come ben sanno fare, i quattro giocatori che hanno calcato i
palcoscenici del mondo, e nel caso di Max tutt'ora mattatore, come nel prossimo
appuntamento del prossimo 14 luglio al Centrale del Foro Italico, con il suo
spettacolo "Cattivissimo Max", che stà riscuotendo successo in tutta
Italia. Il Presidente Pancho Di Matteo è sempre disponibile ad organizzare ed
ospitare eventi in grado di soddisfare le esigenze degli appassionatissimi soci
del Tennis Club Garden Roma